Oggi è possibile tramite un campione di urine analizzare gli acidi organici presenti nei metaboliti urinari. Queste biomolecole sono considerate dei veri marker funzionali, in grado di rilevare alterazioni dovute a carenze nutrizionali vitaminiche, esposizione a tossici, metabolismo dei neurotrasmettitori, disfunzioni mitocondriali (ciclo di krebs), stress ossidativo, sovra crescita di funghi e batteri. La presenza di questi markers funzionali è intimamente correlata a molte patologie cronico-degenerative e diviene il fulcro della loro diagnostica, consentendo di attuare una proposta nutrizionale dietetica terapeutica unica nella sua personalizzazione.

Cosa sono gli acidi organici ?

Gli acidi organici sono sottoprodotti o intermedi di reazioni chimiche che si verificano all’interno dell’organismo. Quando il corpo non funziona in modo ottimale, gli acidi organici nelle urine possono diventare elevati o bassi, a seconda di ciò che sta accadendo.
La quantità di acidi prodotta può essere influenzata da una varietà di fattori, possono formarsi in condizioni di carenze nutrizionali di vitamine, minerali, aminoacidi, oppure in presenza di fattori che possono esercitare azione inibente:

  • tossine ambientali
  • tossine endogene
  • micotossine
  • predisposizione genetica
  • assunzione di farmaci
  • funzionalità epatica/renale carente

Queste biomolecole sono considerate dei veri markers funzionali, in grado di rilevare alterazioni di vie metaboliche importanti per la nostra salute.

Cosa ci permette di valutare il test “Profilo Metabolico degli Acidi Organici” ?

1. carenze di vitamine idrosolubili
2. errori congeniti del metabolismo
3. alterazione del metabolismo degli acidi grassi4. disbiosi intestinale
5. chetosi o scarso metabolismo dei carboidrati6. disfunzione mitocondriale
7. metabolismo dei neurotrasmettitori
8. stress ossidativo
9. scarsa disintossicazione

Diverse sintomatologie e malattie sono associate a livelli anormali di acidi organici come depressione, ansia, autismo, malattie cardiovascolari, fibromialgia, stanchezza cronica, declino neurocognitivo, diabete, cancro, anoressia e molte altre. La presenza di questi markers consente di attuare una proposta terapeutica precisa e personalizzata.